Lo sappiamo. Negli anni della globalizzazione, la lingua inglese si è imposta come lingua franca, come strumento principale di comunicazione nelle relazioni internazionali.
E, nonostante non sia, in termini puramente quantitativi, la lingua parlata dal maggior numero di persone, è indubbio che oggi non si trovi miglior veicolo dell’inglese come garanzia di mutua comprensione.
Tuttavia, una delle conseguenze negative di questa “massificazione” dell’idioma d’Oltremanica è l’imporsi, come scrive Balboni (La comunicazione interculturale, 2007), di una lingua-senza-cultura. Un puro medium comunicativo svuotato del suo ampio background storico-culturale e utilizzato quasi esclusivamente a fini integrativo-strumentali.
Come possono, dunque, i docenti di lingua inglese recuperare l’originale sostrato culturale di questo idioma che rischia sempre più di ridursi a standard globale privo di peculiarità?
Ebbene, una delle soluzioni più originali e “al passo coi tempi” potrebbe essere sfruttare la vastissima disponibilità di serie TV per confrontarsi con le diverse varietà dell’inglese: varietà di registro, lessicali, diacroniche, ma anche e soprattutto varietà geografiche (diatopiche).
In altre parole, esplorare il mondo dei TV show ci consente di osservare lo spettro pressoché illimitato di accenti, flessioni, caratterizzazioni che allontanano la lingua inglese da questo standard-senza-cultura.
Per recuperare, dunque, un modello didattico incentrato sulla lingua e sulla cultura inglese, un primo punto di partenza potrebbe essere dato proprio da una distinzione delle migliori serie TV presenti sul mercato per varietà e accenti.
BRITISH ENGLISH (Standard)

L’accento british è da sempre ritenuto uno dei più affascinanti e raffinati al mondo. Ma è davvero così unico e peculiare? La stessa parlata di un “londinese doc” potrebbe non essere proprio così vicina allo standard, per così dire, “scolastico e accademico”. Ci sono infatti varianti legate allo status sociale (pensiamo all’aristocratico posh o al cockney dei quartieri popolari), all’età dei parlanti, al loro grado di scolarizzazione. Insomma, le variabili in gioco sono davvero tante. Pertanto, dovendo necessariamente semplificare, per quanto riguarda il British English Standard (il più vicino all’inglese della scuola, della TV e della radio), le serie più utili e interessanti sono:
1. DOWNTOWN ABBEY
Anni: 2010-2015
Genere: dramma in costume
Stagioni: 6
Episodi: 52
Rete e distribuzione: ITV e PBS
Ambientazione: Yorkshire, Inghilterra
Epoca: regno di Giorgio V, 1912-1926
Cast principale: Hugh Bonneville, Elizabeth McGovern, Maggie Smith, Michelle Dockery
Lingua: inglese britannico, “posh”
2. THE CROWN
Anni: 2016 – (in produzione)
Genere: dramma storico
Stagioni: 4 (in produzione)
Episodi: 40 (in produzione)
Rete e distribuzione: Netflix
Ambientazione: Regno Unito
Epoca: regno di Elisabetta II (1947 – in carica)
Cast principale: Olivia Colman, Claire Foy, Tobias Menzies, Jonathan Pryce, Helena Bonham Carter
Lingua: inglese britannico
3. BLACK MIRROR
Anni: 2011 – (in produzione)
Genere: thriller, satira, distopico
Stagioni: 5 (in produzione)
Episodi: 22 (in produzione)
Rete e distribuzione: Endemol, Netflix
Ambientazione: UK e USA
Epoca: presente e/o immediato futuro
Lingua: inglese britannico (pre-Netflix), inglese americano (post-Netflix)
4. INSIDE NO. 9
Anni: 2014 – (in produzione)
Genere: commedia nera
Stagioni: 4 (in produzione)
Episodi: 24 (in produzione)
Rete e distribuzione: BBC
Ambientazione: Regno Unito (locali contrassegnati dal numero 9)
Epoca: presente
Cast principale: Steve Pemberton, Reece Shearsmith
Lingua: inglese britannico
5. FLEABAG
Anni: 2016-2019
Genere: commedia
Stagioni: 2
Episodi: 12
Rete e distribuzione: BBC, Amazon Studios
Ambientazione: Londra, Regno Unito
Epoca: presente
Cast principale: Phoebe Waller-Bridge, Olivia Colman, Sian Clifford, Bill Paterson
Lingua: inglese britannico
6. SHERLOCK
Anni: 2010-2017
Genere: giallo, poliziesco
Stagioni: 4
Episodi: 12 + L’abominevole sposa (episodio speciale)
Rete e distribuzione: BBC
Ambientazione: Londra, Regno Unito
Epoca: presente
Cast principale: Benedict Cumberbatch, Martin Freeman,
Lingua: inglese britannico
BRITISH ENGLISH (Non Standard)

Anche e soprattutto nel caso delle varietà non standard, la presenza di numerosi accenti differenti sul suolo britannico ha reso inevitabile un’opera di selezione e inclusione all’interno di una macro-categoria.
Con “non standard”, infatti, dobbiamo intendere sia le varietà regionali inglesi (ad esempio lo Scouse di Liverpool o il Brummie di Birmingham) sia gli accenti legati alle nazioni che costituiscono il Regno Unito (Scozia, Irlanda del Nord e Galles).
- PEAKY BLINDERS
Anni: 2013 – (in produzione)
Genere: gangster
Stagioni: 5 (in produzione)
Episodi: 30 (in produzione)
Rete e distribuzione: BBC, Netflix
Ambientazione: Birmingham, Regno Unito
Epoca: 1919-1929
Cast principale: Cillian Murphy, Paul Anderson, Sam Neill, Tom Hardy, Aidan Gillen, Adrien Brody
Lingua: brummie (dialetto di Birmingham)
2. MISFITS
Anni: 2019-2013
Genere: teen drama, fantascientifico
Stagioni: 5
Episodi: 37
Rete e distribuzione: E4
Ambientazione: Londra, Regno Unito
Epoca: presente
Cast principale: Iwan Rheon, Robert Sheehan, Lauren Socha, Nathan Stewart-Jarrett, Antonia Thomas
Lingua: slang e dialetti londinesi, dialetti delle West Midlands, Scouse, irlandese, scozzese, gallese
3. GAME OF THRONES
Anni: 2011-2019
Genere: fantasy
Stagioni: 8
Episodi: 73
Rete e distribuzione: HBO
Ambientazione: Westeros, Essos
Epoca: pseudo-medievale
Cast principale: Kit Harington, Emilia Clarke, Lena Headey, Sophie Turner, Peter Dinklage, Nikolaj Coster-Waldau, Sean Bean
Lingua: posh, Geordie, dialetto dello Yorkshire, Northern English, scozzese, irlandese
4. THE FALL
Anni: 2013-2016
Genere: thriller, drammatico
Stagioni: 3
Episodi: 17
Rete e distribuzione: BBC
Ambientazione: Irlanda del Nord, Regno Unito
Epoca: presente
Cast principale: Gillian Anderson, Jamie Dornan
Lingua: inglese dell’Ulster
5. OUTLANDER
Anni: 2014 – (in produzione)
Genere: fantastico
Stagioni: 5 (in produzione)
Episodi: 67
Rete e distribuzione: Starz
Ambientazione: Scozia, Regno Unito
Epoca: XX secolo e XVIII secolo (viaggio nel tempo)
Cast principale: Caitriona Balfe, Sam Heughan
Lingua: inglese britannico, inglese americano, scozzese, gaelico
6. THE FIELD OF BLOOD
Anni: 2011-2013
Genere: dramma poliziesco
Stagioni: 2
Episodi: 4
Rete e distribuzione: BBC
Ambientazione: Scozia, Regno Unito
Epoca: anni ’80 e ’90
Cast principale: David Morrisey, Peter Capaldi, Jayd Johnson
Lingua: scozzese
AMERICAN ENGLISH

Sull’inglese degli States ci sarebbe tantissimo da dire. Non fosse altro perché la stragrande maggioranza dei TV Show sono prodotti proprio negli USA e, di conseguenza, offrono un inglese modellato sullo standard americano.
A differenza del British English, l’inglese americano ha molte meno differenziazioni sul piano fonetico e lessicale, per cui trovare dei prodotti che prendano le distanze dall’american English generico non è così semplice. Naturalmente, per un apprendente di livello base o intermedio può essere più utile dedicarsi alla visione di serie che propongono un accento standardizzato, come Stranger Things, House of Cards, How I Met your Mother, The Big Bang Theory, ecc. ecc. Insomma, il 90% delle serie tv americane.
Per chi invece vuole avventurarsi tra le varietà meno vicine allo standard, ecco che, per esempio, serie come True Detective o Young Sheldon possono essere di sicuro interesse. La prima per entrare in confidenza con il Southern American (Louisiana), la seconda per farsi un po’ l’orecchio con l’accento del Texas.
- HOUSE OF CARDS
Anni: 2013-2018
Genere: dramma politico
Stagioni: 6
Episodi: 73
Rete e distribuzione: Netflix
Ambientazione: Washington D.C., USA
Epoca: presente
Cast principale: Kevin Spacey, Robin Wright, Michael Kelly
Lingua: inglese americano
2. STRANGER THINGS
Anni: 2016 – (in produzione)
Genere: fantascienza
Stagioni: 3 (in produzione)
Episodi: 25 (in produzione)
Rete e distribuzione: Netflix
Ambientazione: Hawkins, Indiana, USA
Epoca: anni ’80
Cast principale: Millie Bobby Brown, Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo, Noah Schnapp, Caleb McLaughlin
Lingua: inglese americano
3. HOW I MET YOUR MOTHER
Anni: 2005-2014
Genere: sit-com
Stagioni: 9
Episodi: 208
Rete e distribuzione: CBS
Ambientazione: New York, USA
Epoca: anni 2000-2010
Cast principale: Josh Radnor, Neil Patrick Harris, Jason Segel, Cobie Smulders, Alyson Hannigan
Lingua: inglese americano, “newyorkese”
4. BREAKING BAD
Anni: 2008-2013
Genere: crime drama
Stagioni: 5
Episodi: 62
Rete e distribuzione: AMC
Ambientazione: Alberqueque, New Mexico, USA
Epoca: 2008-2010
Cast principale: Bryan Cranston, Aaron Paul, Jonathan Banks, Bob Odenkirk, Giancarlo Esposito
Lingua: inglese del New Mexico, inglese “latino”, spagnolo
5. TRUE DETECTIVE
Anni: 2014-2019
Genere: poliziesco
Stagioni: 3
Episodi: 24
Rete e distribuzione: HBO
Ambientazione: Louisiana, California, Ozarks
Epoca: presente
Cast principale: Matthew McConaughey, Woody Harrelson, Colin Farrel, Rachel McAdams, Mahershala Ali
Lingua: Southern American English (Louisiana), inglese americano
6. YOUNG SHELDON
Anni: 2017 – (in produzione)
Genere: sit-com
Stagioni: 4
Episodi: 68
Rete e distribuzione: CBS
Ambientazione: Texas, USA
Epoca: anni ’80 e ’90
Cast principale: Iain Armitage, Zoe Perry, Lance Barber, Jim Parsons
Lingua: inglese americano (Texas)
AUSTRALIAN ENGLISH

E qui inizia il vero divertimento. Se non siete grandi fan dell’accento british e l’inglese americano vi sembra troppo rumoroso e “prepotente”, una terza alternativa viene offerta dall’inglese aussie.
La varietà linguistica down under, che trova nella figura di Mr. Crocodile Dundee e nei suoi tre film di successo il modello mediatico più popolare e influente, trova un certo favore anche sul piccolo schermo. In particolare, con drammi che ricordano, più o meno esplicitamente, la storia dell’Australia come colonia penale dell’Impero britannico.
- WENTWORTH PRISON
Anni: 2013 – (in produzione)
Genere: drammatico
Stagioni: 8 (in produzione)
Episodi: 90 (in produzione)
Rete e distribuzione: SoHo, Fox Showcase
Ambientazione: Wentworth, Australia
Epoca: presente
Cast principale: Danielle Cormack, Nicole Da Silva, Leeanna Walsman
Lingua: inglese australiano
2. PLEASE LIKE ME
Anni: 2013-2016
Genere: commedia drammatica
Stagioni: 4
Episodi: 32
Rete e distribuzione: ABC
Ambientazione: Melbourne, Australia
Epoca: presente
Cast principale: Josh Thomas, Caitlin Stasey
Lingua: inglese australiano
3. STATELESS
Anni: 2019
Genere: drammatico
Stagioni: 1
Episodi: 8
Rete e distribuzione: Netflix
Ambientazione: centro detenzione immigrati, deserto australiano
Epoca: presente
Cast principale: Yvonne Strahoski, Cate Blanchett, Asher Keddie, Dominic West, Jai Courtney, Fayssal Bazzi
Lingua: inglese australiano, inglese dei migranti
NEW ZEALAND ENGLISH

Ancora più particolare e, per certi versi, underground, rispetto ai cugini aussie, è l’inglese kiwi, la varietà parlata in Nuova Zelanda, che come tutte le lingue qui trattate si distingue dallo standard soprattutto per peculiarità fonetiche e lessicali. Se la Nuova Zelanda s’è resa famosa soprattutto come setting per film celeberrimi (Avatar, Il signore degli Anelli, Lo Hobbit, King Kong, L’ultimo Samurai e molti altri), decisamente meno conosciute sono le serie TV di produzione kiwi. Spesso legate ad atmosfere inquiete e, per certi versi, “dark”, raramente sono riuscite ad avere successo oltre i confini nazionali. Questo non significa, però, che non possano offrire ottimi stimoli per confrontarsi con l’inglese parlato ad Aotearoa!
- FLIGHT OF THE CONCHORDS
Anni: 2007-2009
Genere: sit-com, musicale
Stagioni: 2
Episodi: 22
Rete e distribuzione: HBO
Ambientazione: Nuova Zelanda, New York, USA
Epoca: anni 2000
Cast principale: Jemaine Clement, Bret McKenzie
Lingua: inglese neozelandese, inglese americano
2. TOP OF THE LAKE
Anni: 2013-2017
Genere: dramma poliziesco
Stagioni: 2
Episodi: 12
Rete e distribuzione: BBC
Ambientazione: Nuova Zelanda, Australia
Epoca: presente
Cast principale: Elisabeth Moss, David Wenham, Peter Mullan, Gwendolin Christie, Nicole Kidman
Lingua: inglese neozelandese, inglese australiano
N.B.
Non si tratta naturalmente di un elenco completo. Mancano, ad esempio, prodotti legati alle varietà canadese, irlandese e sudafricana, o, se vogliamo scender ancor più nel dettaglio, all’inglese delle ex colonie (come l’India), ai creoli e ai pidgin degli stati caraibici e africani.
Qui trovate i principali suggerimenti non solo sulla base degli input linguistici offerti, ma anche della qualità complessiva del prodotto. Perché l’apprendimento passa anche e soprattutto dal piacere e dal divertimento. E una serie che non diverte non offre stimoli nemmeno dal punto di vista linguistico.